Tutoring

Tutoring: PROF NAVIGATOR

Il corso di tutoring,  sperimentato nel corso dell’anno scolastico 2015/2016, presso la sede dell’Istituto “Giordano Bruno” di Budrio (Bologna) ha permesso di individuare e distinguere le funzioni del tutor (facilitazione dell’apprendimento, accompagnamento nell’apprendimento, garanzia dello svolgimento del programma di formazione concordato) e le  competenze idonee e atte a tale figura di riferimento (possedere metodologie didattiche, possedere competenze relazionali, moderare i flussi comportamentali propri e degli altri, attivarsi nella funzione facilitatrice, assicurare coerenza ai vari elementi del percorso di apprendimento). In particolare

  • Il Tutor è, prima di tutto, un insegnate e non va confuso con il docente di sostegno né, ovviamente, con lo psicologo della scuola.
  • Il Tutor è un docente che occupa un posto particolare e privilegiato: partendo dall’essere insegnante della classe, non esaurisce il suo impegno professionale nell’ordinaria attività didattica, ma mantiene un’attenzione sugli studenti, in particolare su quelli che manifestano generiche “difficoltà”.

La difficoltà, o forse l’impossibilità, di definire con precisione il profilo del Tutor lasciano al docente investito di tale ruolo la possibilità di ridefinirsi con flessibilità in base alle situazioni in cui si trova: la lacunosità originaria di questa figura può costituirne il punto di forza e il suo valore.

La relazione tra docenti e studenti si qualifica come “relazione di apprendimento e formazione”: il tutor non deve prescindere da questo riferimento. È di fondamentale importanza mantenere un approccio  olistico e ricordare che la relazione continua con tutta la classe.

Il progetto consta di due parti, una di formazione dei docenti che si renderanno disponibili, dal prossimo anno scolastico, ad essere tutor, e una di ricaduta sugli alunni che usufruiscono del tutoraggio dei docenti già formati.

 Responsabile Progetto  Prof.ssa Graziella Colagiacomo

Fase Formativa dei Docenti:

Obiettivi che si intendono perseguire:

  • Sviluppo/potenziamento delle metodologie didattiche
  • Sviluppo/potenziamento delle competenze relazionali;
  • Sviluppo/potenziamento delle capacità di  moderazione dei flussi comportamentali propri e degli altri;

Destinatari a cui si rivolge: Tutti i docenti interessati

Finalità:  acquisizione di  autonomia come

  • Facilitatore dell’apprendimento;
  • Guida;
  • Affiancatore di situazioni da vivere, comprendere, assimilare;
  • Accompagnatore nell’ambiente di apprendimento;
  • Garante dello svolgimento del programma di formazione concordato.

 

Durata Da gennaio (date  da stabilire)

Docenti oggetto della formazione: DOCENTI INTERESSATI

Fase di Ricaduta Sugli Studenti:

Nei confronti degli studenti individuati nella classe, il tutor attiva strategie per

  • Facilitare l’apprendimento;
  • Guidare l’alunno nelle difficoltà legate all’attività scolastica;
  • Affiancare lo studente nelle  situazioni da vivere, comprendere, assimilare;
  • Accompagnare lo studente nell’ambiente di apprendimento;
  • Garantire lo svolgimento del programma di formazione concordato.

 

DocentI tutor nell’anno in corso:   i docenti già formati.